Consigliera di fiducia
Chi è?
La consigliera di fiducia è un ruolo che è stato istituito grazie ad una risoluzione del Parlamento europeo del 1994 con cui si suggeriva alle organizzazioni e ai contesti di lavoro di identificare una figura esterna a cui potessero pervenire le segnalazioni legate alle discriminazioni e alle molestie di genere all’interno dei luoghi di lavoro.
Consigliera di fiducia
Chi è?
La consigliera di fiducia è un ruolo che è stato istituito grazie ad una risoluzione del Parlamento europeo del 1994 con cui si suggeriva alle organizzazioni e ai contesti di lavoro di identificare una figura esterna a cui potessero pervenire le segnalazioni legate alle discriminazioni e alle molestie di genere all’interno dei luoghi di lavoro.
In che contesto si inserisce?
Circa il 9% delle donne dichiara di aver subito molestie sessuali o ricatti all’interno del luogo di lavoro.
Un dato che potrebbe sembrarci basso ma che è indice di un fenomeno ancora fortemente sommerso.
Il ruolo della consigliera di fiducia è quindi proprio quello di far emergere quanto abitualmente rimane nascosto e di poterlo gestire ristabilendo un clima di rispetto, di benessere e di tutela delle pari opportunità per donne e uomini.
Di cosa si occupa?
La consigliera di fiducia è una persona a cui poter confidare alcune situazioni di cui si può essere vittima o testimone legate alle discriminazioni, molestie e molestie sessuali nei contesti di lavoro.
Si occupa anche di assistere le organizzazioni nella stesura delle policy e dei codici di condotta anti molestie e anti discriminazioni.
Oltre alle azioni sulle situazioni specifiche, la consigliera di fiducia è deputata a creare un clima di consapevolezza all’interno dell’organizzazione.
In che modo?
- Coinvolgendo i diversi stakeholder (HR, membri del board, funzioni dedicate agli ambiti DE&I, ecc.)
- Portando avanti delle azioni di sensibilizzazione, formazione e informazione per innalzare il livello di conoscenza rispetto a questi temi.
L’azione della consigliera di fiducia si avvale di di competenze di analisi di contesto, relazionali e di problem solving e di strumenti quali la consulenza, la formazione, il monitoraggio e il reporting.
Perchè inserire una Consigliera di Fiducia nelle organizzazioni?
- I benefici che apporta la consigliera di fiducia all’interno delle organizzazioni sono molteplici, primi tra tutti perché interviene sulle situazioni e aiuta a costruire una cultura del rispetto
- È anche una consulenza verso le risorse umane perché attraverso la sua prospettiva riesce a suggerire azioni di miglioramento del benessere personale e organizzativo.
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Giorgia Ortu La Barbera al momento svolge il ruolo di consigliera di fiducia all’interno di diverse realtà quali:
- Sapienza Università di Roma
- Rai - Radiotelevisione Italiana
- ENAV
- Regione Lazio
- Greenpeace
Dicono di noi
“Da molti anni ho il piacere di lavorare con Giorgia Ortu La Barbera, partner solida e affidabile, capace di comprendere appieno i bisogni delle persone e del business e di apportare valore professionale ed umano. In ogni attività disegnata e condotta da Giorgia si apprezza un mix speciale di esperienza, preparazione e sensibilità”.
Giuliana Di Guida
Learning & Development Senior Partner HR
Novo Nordisk
“L’approccio di Giorgia si caratterizza da sempre su un’analisi attenta e approfondita del bisogno del cliente, prima di proporre e poi realizzare i suoi interventi. Nel nostro caso è riuscita a comprendere come un tema delicato come il “wording” nel contesto professionale potesse rappresentare la chiave di entrata per sensibilizzare la popolazione aziendale sulla tematica più ampia dell’inclusione e del rispetto della diversità di genere”.
Maurizio Bodano
Global HR Director
Buccellati Holding Italia
“Collaboriamo con Giorgia Ortu La Barbera da circa otto anni. Abbiamo condiviso, da diversi punti di vista, temi come: Integrity, Diversity, Inclusion, etc. e farlo con lei è stato veramente un sollievo. Abbiamo condiviso complessità e festeggiato passi avanti e la sua presenza in termini di disponibilità, umanità e apertura all’ascolto non ci ha mai fatto sentire la solitudine di questo percorso che forse, per sua natura, non finirà mai”.
Gaia Calabresi
Head of Human Resource
Greenpeace Italy
“Ho conosciuto Giorgia in un percorso di introduzione alla Diversità e Inclusione in Reckitt. Sono rimasta molto colpita per l’attenzione che metteva alle parole, al loro significato e all’effetto che potevano avere sugli ascoltatori. Mi ha aperto un mondo su un tema che non conoscevo affatto, ovvero l’importanza del linguaggio inclusivo.
Successivamente ho avuto il piacere di collaborare con lei in un progetto aziendale durante il quale Giorgia è stata per me fonte d’ispirazione: ha la straordinaria capacità di introdurre e parlare in modo semplice di argomenti complessi, catturando l’attenzione di tutti gli interlocutori presenti.
Le sue indubbie e tangibili competenze e la sua empatia, professionalità e gentilezza hanno fatto e fanno la differenza.
Il progetto è stato un successo, apprezzato a tutti i livelli dell’organizzazione!
Grazie Giorgia!”.
Veronica Francescon
HR Manager industrial
Reckitt
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DADA | Officine Plurali aiuta i contesti organizzativi a vedere, includere e valorizzare le diversità sostenendo un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso di tutte le persone e di ogni individualità.
Chi c'è dietro Dadaop?
Giorgia Ortu La Barbera
Consulente per la Diversity, Equity & Inclusion | Psicologa e Coach | Attivista